Joel Sternfeld (New York, 1944) è un fotografo americano. Ha iniziato a scattare negli anni settanta, dando un indispensabile contributo al riconoscimento della fotografia a colori come vera e propria forma d’arte, quando ancora solo la sua versione in bianco e nero veniva accettata come tale.
Le sue foto parlano degli Stati Uniti, sono documenti lucidi di momenti insignificanti ma al tempo stesso curiosi della vita quotidiana di un’America anni ottanta. In particolare, la serie -e l’omonimo libro- American Prospects (prima edizione: 1987, seconda e definitiva: 2003, ristampa nel 2012) dove, in un tour da una parte all’altra del Paese, cattura non solo l’essenza del momento ma anche la costante evoluzione, la bellezza, il contrasto tra uomo e natura, immortalando un’infinita serie di singolari dettagli che danno vita ad un puro ritratto spettacolare degli Stati Uniti.
La nuova edizione include un saggio di Kerry Brougher, curatore capo del Hirshhorn Museum and Sculpture Garden: Brougher considera fondamentale il ruolo che ha avuto la rappresentazione del contesto storico e culturale nella serie American Prospects di Sternfeld per l’evoluzione artistica dei fotografi e filmmaker contemporanei.
Un racconto agrodolce, surreale, a tratti triste ma fondamentalmente affascinante delle prospettive (le Prospects del titolo) e le contraddizioni dell’America di Reagan.

McLean, Virginia, December 1978

Lake Oswego, Oregon

Wet n’ Wild Aquatic Theme Park, Orlando, Florida, September 1980

After A Flash Flood, Rancho Mirage, California 1979

Page, Arizona, 1983

Bikini Contest, Fort Lauderdale, FL, March 1983